TIPI DI BALBUZIE INFANTILI

La balbuzie. 

Per balbuzie si intende un’alterazione del linguaggio,la sua principale caratteristica consiste nel ripetere o nell’esitare in modo spasmodico
alcune sillabe componenti le parole mentre si cerca di parlare.  
La balbuzie si può distinguere di due modi uno la prima è chiamata balbuzie tonica e la seconda clonica, nella prima forma si ha un vero è proprio blocco e quindi l’impossibilità di emettere un qualsiasi suono per un determinato periodo.La seconda, quella clonica, è invece caratterizzata dal ripetere più volte la sillaba iniziale della prima parola che compone una frase tutto in modo involontario, senza riuscire a controllare il movimento della bocca.  
Tra i tre e cinque anni nel bambino può apparire una balbuzie fisiologica senza altri motivi specifici, questa comunque è da considerarsi una fase momentanea che con il passare del tempo scomparirà da sola senza interventi necessari.  
 Quasi sempre se la causa è dovuta ad un fattore emozionale non c’è molto da preoccuparsi, in quanto con il passare del tempo il bambino si riprenderà in modo naturale quando l’effetto dell’emozione provata va svanendo.  
Insieme alla balbuzie si possono presentare altri fattori associati ad essa come ad esempio, movimenti motori o meglio riconosciuti come tics nervosi.
Centro Balbuzie a Milano

Fonte: EWRITE.us